Da dove viene il rebozo, che cos'è e perché è un ottimo aiuto per tutte le donne in gravidanza e per le mamme dopo il parto?

Che cos'è il rebozo

Il rebozo è originariamente legato al Messico, ma si è diffuso in Sud America ed è un capo di abbigliamento tradizionale simile a un foulard che le donne sudamericane utilizzano per tutta la vita. È un incrocio tra una sciarpa e uno scialle e viene realizzato con una tessitura a mano di cotone, lino o seta. Il suo nome deriva dallo spagnolo e significa avvolgersi. I rebozas sono più comunemente realizzati in nero, blu, rosso, viola e verde. 

Oltre che durante la gravidanza, il parto e il post-parto, le donne messicane lo usano come sciarpa, coperta, copricapo, protezione solare o asciugamano. Lo passano durante la celebrazione del menarca (la prima mestruazione di una ragazza) come ricordo del periodo trascorso con il bambino. Fa parte dell'abbigliamento e ogni donna messicana ne possiede almeno un pezzo. In alcune zone del Messico, gli uomini li regalano alle loro mogli al posto della fede nuziale. Quindi è una parte molto importante delle donne, con cui nascono e con cui vengono sepolte. 

Sul nostro e-shop è possibile trovare sciarpe rebozo del produttore Be Lenka. Queste sciarpe sono realizzate in cotone al 100% e hanno un bel design particolare.

L'uso del rebozo nelle nostre parti del mondo

  • durante la gravidanza, le donne lo usano per cingere la pancia e alleviare il mal di schiena, ma anche per dare calore ai reni, che si affaticano molto durante la gravidanza
  • in gravidanza, durante e dopo il parto, può essere utilizzato anche per esercizi speciali (massaggio) per alleviare il dolore, soprattutto nella regione lombare (utilizzato da ostetriche e levatrici)
  • la sciarpa rebozo può essere utilizzata per girare il bambino se non è nella posizione giusta per la nascita nel grembo materno, ma è necessario avere una persona qualificata che conosca questa tecnica!
  • la sciarpa è ideale per un più rapido avvolgimento dell'utero e per il recupero generale dopo il parto 
  • grazie alla lunghezza ridotta è possibile portare il bambino sulla schiena o sul fianco, ma esistono anche rebozas più lunghi, la cui lunghezza varia da 1,5 m a 3,5 m e si differenzia dalla classica sciarpa porta bebè soprattutto per le frange alle due estremità
  • il rebozo è ottimo anche per riscaldare il ventre durante le mestruazioni, così potrete continuare a usare la sciarpa anche quando il vostro bambino sarà cresciuto

In altre parti del mondo

Analogo al rebozo si può trovare anche in altri paesi o regioni del mondo. Nelle Ande, ad esempio, si chiama aguayo e viene utilizzato soprattutto per trasportare i bambini sulla schiena. In Africa si chiama kitenge e viene utilizzato sia per trasportare i bambini sia come accessorio di moda. Il dupatta è indossato in molte regioni dell'Asia meridionale e serve a coprire la testa e le spalle.

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